I giochi Grand Theft Auto (GTA) classificati dal peggiore al migliore

Ultimo aggiornamento: 02/12/2025
Autore: Isaac
  • GTA è passato da semplici giochi 2D a enormi mondi aperti 3D che hanno definito il genere sandbox moderno.
  • Le uscite dell'era PS2 (GTA III, Vice City e San Andreas) hanno segnato una svolta in termini di scala, personalità e opzioni di gioco.
  • Con GTA IV e GTA V Grazie a GTA Online, la saga ha fatto un balzo in avanti in termini di realismo, narrativa per adulti e gameplay online persistente.
  • Le classifiche variano, ma GTA IV, San Andreas e GTA V appaiono sempre in cima alla classifica, rappresentando i vertici del franchise.

I giochi Grand Theft Auto (GTA) classificati dal peggiore al migliore

Parlando dei giochi di Grand Theft Auto Si tratta di immergersi in una delle saghe più influenti nella storia dei videogiochi. Dal primo esperimento top-down degli anni '90 ai giganteschi mondi aperti di oggi, ogni capitolo ha perfezionato una formula basata su libertà totale, criminalità e città vivaci che reagiscono a ciò che fai.

Consigliare un solo titolo GTA è quasi impossibile perché, a dire il vero, se trascuriamo gli aspetti puramente visivi, praticamente tutti hanno qualcosa di essenzialeClassificarli dal peggiore al migliore è un'impresa ardua, ma non impossibile. In più di una dozzina di titoli principali, spin-off ed espansioni, Rockstar ha affinato uno stile che fonde satira, azione frenetica, guida e una narrazione sorprendentemente matura.

Come abbiamo classificato i giochi Grand Theft Auto

Prima di entrare nel vivo della classifica, è importante chiarire esattamente cosa intendiamo quando diciamo "I giochi Grand Theft Auto classificati dal peggiore al miglioreQuesta revisione tiene conto della puntate principali, spin-off Portátiles e espansioni di grosso calibroma non compilation o rimasterizzazioni.

Per collocare ciascun titolo nella lista, sono state incrociate informazioni provenienti da vari portali specializzati e report che analizzano la saga da diverse angolazioni: classifiche soggettive, classificazioni di impatto, analisi del gameplay ed elenchi basati sulle valutazioni medie. MetacriticFattori come Innovazione, eredità, qualità open world, narrativa, accoglienza critica e risposta del pubblico.

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Non è una scienza esatta, questo è chiaro. Ci sono liste che collocano... San Andreas sopra tutti e altri che incoronano GTA V, mentre Metacritic, ad esempio, assegna il primo posto a GTA IV con un 98. Qui è integrato tutto quel materiale per costruire una visione globale della saga e spiegare perché ogni gioco occupa il posto che occupa quando mettiamo tutti i dati sul tavolo.

gta san andreas

Le radici della saga: l'era 2D e le espansioni

Prima del salto al 3D e del genere sandbox che diventava "il genere GTA", il franchise era forgiato con titoli dall'alto verso il basso, mondi dall'aspetto semplice e una libertà che all'epoca sembrava veramente rivoluzionarioAnche se oggi possono sembrare antichi, la loro importanza storica è enorme.

Grande furto d'auto (1997)

Il primo Grand Theft Auto Fu la scintilla che diede il via a tutto. Tecnicamente, è un gioco 2D con visuale dall'alto, piccoli sprite e città schematiche, ma all'epoca offriva qualcosa che quasi nessuno osava proporre: Muoviti liberamente attraverso tre città ispirate a New York, Miami e California (Liberty City, Vice City e San Andreas) mentre rapinano banche, rubano auto e seminano il caos per ottenere punti.

Lo sviluppo è stato inizialmente concepito come un gioco di corse chiamato Corsa e inseguimentoMa la squadra si rese presto conto che il vero divertimento era sfuggire alla polizia, investire i pedoni e accettare contratti criminali dalle cabine telefoniche. Quel mix di mondo aperto, struttura basata sulle missioni e umorismo nero Fu una ventata di aria fresca nel 1997 e gettò le basi per la moderna sandbox.

Oggi i suoi controlli sembrano goffi e il sistema di punteggio è obsoleto, ma è ancora storicamente chiaveÈ l'origine di elementi ormai iconici: le stazioni radio, il tono irriverente, la libera progressione delle commissioni e le tre grandi città che sarebbero poi riapparse più e più volte.

GTA2 (1999)

Solo due anni dopo arrivò GTA 2Un sequel che ha optato per la continuità piuttosto che per la rivoluzione. Mantiene la visuale dall'alto e un aspetto molto simile all'originale, seppur con un'estetica diversa. retro-futuristico e una città completamente immaginaria chiamata Anywhere City, lontana dai riflessi diretti delle città reali.

In termini di gameplay, ha introdotto concetti interessanti, come indicatore di rispetto verso le diverse fasce che determinava quali missioni erano disponibili, e un ambiente un po' più reattivo, con pedoni e criminali che potevano mettersi nei guai con la polizia senza il tuo intervento. Ciononostante, molte classifiche concordano sul fatto che Non è riuscito a differenziarsi abbastanza del suo predecessore e che la sua violenza più gratuita sembrava un po' forzata.

In termini di eredità, di solito è classificato leggermente sopra o sotto il primo GTA a seconda dei criteri prioritari. Alcuni siti web penalizzano la sua mancanza di innovazione e lo posizionano al di sotto dell'originale, mentre altri apprezzano quei piccoli miglioramenti di design. Presi insieme, formano il pietra angolare del classico sandboxAnche se oggi sono più curiosità storiche che giochi consigliati per iniziare la saga.

GTA Londra 1969 e 1961

Nel frattempo sono apparse delle espansioni. GTA Londra 1969 y GTA Londra 1961Questi giochi rappresentano un caso speciale all'interno della serie. Utilizzano le stesse basi tecniche del primo capitolo, ma spostano l'azione in una città reale: Londra, con quartieri riconoscibili e chiari riferimenti alla cultura britannica degli anni '60.

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Il suo fascino principale era proprio questo cambio di scenario: guidare a sinistra, scoprire monumenti iconici come il Big Ben o Camden e godersi un scenografia molto curatasoprattutto nella colonna sonora, che si è aggiudicata un BAFTA e ha aperto la strada all'importanza che la musica su licenza avrebbe avuto nella saga.

In termini di meccaniche, erano più o meno le stesse, quasi come un ampio pacchetto di missioni e veicoli per il primo GTA. Ecco perché molte classifiche li collocano in basso. Non rivoluzionano la formulaMa sono divertenti e, soprattutto, interessanti perché hanno il coraggio di affrontare una città reale invece di una parodia americana.

Il palcoscenico portatile e gli esperimenti moderni dall'alto verso il basso

Grazie al successo delle versioni per console, Rockstar ha tentato di portare l'esperienza di GTA sulle console portatili. Questa raccolta include alcuni dei giochi meno rifiniti della serie, ma anche alcuni esperimenti molto interessanti che dimostrano il potenziale del formato. crimine nel mondo aperto Potrebbe essere adattato a schermi di piccole dimensioni.

GTA Advance (2004)

Avanzamento automatico di grande furto Era un tentativo di portare il franchising a Game Boy Advance con il suo gioco. Ha riportato la visuale dall'alto e ha riutilizzato il layout di Liberty City da GTA III, ma i limiti di hardware Hanno pagato il loro prezzo: Grafica molto elementare, mancanza di filmati e dialoghi troncati Hanno fatto sembrare l'esperienza un passo indietro.

In termini di meccanica, ha replicato in modo abbastanza convincente la struttura della missione, i furti d'auto e il caos urbano, ma i comandi, soprattutto al volante, sono stati una vera e propria impresa a causa della telecamera ravvicinata e di alcuni problemi di maneggevolezza. Molte classifiche concordano nel collocarlo... all'ultimo posto Perché, sebbene meriti il ​​merito di averlo provato su una console portatile 2D, non è né innovativo né all'altezza del resto della saga.

GTA Liberty City Stories (2005)

Un anno dopo, Rockstar cambiò il suo approccio e pubblicò Liberty City Stories: GTA per PSP, successivamente adattato per PS2 e altri sistemi. Invece di ricostruire da zero, ha riutilizzato la mappa di GTA III e lo trasformò in un prequel diretto ambientato qualche anno prima, con Toni Cipriani come protagonista al posto di Claude.

Il gioco ha segnato il debutto ufficiale della serie su una console portatile con Ambienti 3D molto simili alle versioni PS2Il design della città è stato adattato alle capacità della PSP, le inquadrature sono state perfezionate, sono state aggiunte le motociclette ed è stata introdotta la possibilità di cambiare abito, avvicinandosi agli standard di Vice City e San Andreas. È stata inclusa anche una nuova importante funzionalità... multiplayer Ad hoc con diverse modalità per partite locali tra amici.

Tuttavia, la maggior parte delle analisi concorda sul fatto che, sebbene solido, Non ha introdotto innovazioni di rilievo. Segue la formula e sembra una "versione portatile" ridotta. Ecco perché di solito compare nella fascia medio-bassa delle classifiche, davanti a GTA Advance e ai classici giochi 2D, ma lontano dai capitoli principali.

GTA Vice City Stories (2006)

GTA: Storie di Vice City Ha ripetuto l'impresa l'anno successivo, sempre su PSP e poi su PS2, ma questa volta con molta più cura. Di nuovo, è un prequel, ora tratto da Vice City, ambientato due anni prima degli eventi del gioco originale e con protagonista Victor Vance.

Rockstar ha sfruttato l'esperienza acquisita con Liberty City Stories per apportare miglioramenti tecnici (distanza di visualizzazione, animazioni, prestazioni) e, soprattutto, un sistema di costruire un impero criminale Combinava gli acquisti immobiliari di Vice City con le guerre tra bande di San Andreas. Gestire attività illegali, proteggerle ed espandere la propria rete di contatti aggiungeva un gradito livello strategico.

Inoltre, è stata ripristinata la modalità multigiocatore, sono state aggiunte nuove stazioni radio e attività, e il design delle missioni è stato rifinito. Molte classifiche lo collocano al di sopra di Liberty City Stories ed è considerato significativamente migliore nel genere portatile, sebbene sia ancora considerato un Più un'aggiunta interessante che un "peso massimo" del franchising.

GTA Chinatown Wars (2009)

Con Grand Theft Auto: Chinatown WarsRockstar ha deciso di correre un vero rischio. Originariamente pubblicato per Nintendo DS E più tardi per PSP e telefoni cellulari, ha riportato una telecamera elevata in stile isometrico, ma con uno stile visivo Cel shading dei fumetti e un livello sorprendente di dettaglio urbano per un dispositivo portatile.

Liberty City è viva qui: ci sono corse clandestine spontanee, inseguimenti fuori dal tuo controllo e pedoni con comportamenti diversi. Il gioco integra minigiochi specifici per il touchscreen del DS (come scassinare le serrature con lo stilo), un controverso sistema di traffico di droga che richiede il monitoraggio dei prezzi e dei percorsi per massimizzare i profitti e uno stile di guida che, nonostante il cambio di prospettiva, è molto ben realizzato.

I critici lo accolsero a braccia aperte, elogiando il modo in cui condensava bene il L'essenza di GTA su un dispositivo portatile e la freschezza del suo approccio.

La critica lo ha accolto a braccia aperte, elogiando la capacità di condensare l'essenza di GTA su una console portatile e la freschezza del suo approccio. Nelle classifiche generali, si colloca solitamente a metà classifica, al di sopra dei classici spin-off portatili e molto vicino ad alcuni titoli importanti, e su Metacritic raggiunge punteggi vicini a quelli di eccezionale, confermandolo come uno degli esperimenti più peculiari e amati della saga.

Il grande salto: dal 2D al 3D e la rivoluzione sandbox

Il vero terremoto del franchise avvenne quando abbandonò definitivamente la visuale dall'alto e abbracciò il 3D con una visuale in terza persona. Da quel momento in poi, GTA non cambiò solo la propria storia, ma anche quella del genere. videogioco moderno, definendo lo standard del mondo aperto contemporaneo.

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Grand Theft Auto III (2001)

GTA III Questo è il punto di svolta. Traendo ispirazione in parte da giochi come Driver ma andando ben oltre, Rockstar ha trasformato Liberty City in un ambiente tridimensionale dove, per la prima volta, si poteva esplorare un'intera città a piedi o in auto con una telecamera sulla spalla del protagonista.

La sua storia rimane relativamente semplice e il protagonista, Claude, è muto, ma la sensazione di trovarsi all'interno di una città viva, con traffico, pedoni, diverse stazioni radio e missioni criminali organizzate su larga scala, ha cambiato le carte in tavola. Molti lo descrivono come modello di mondi aperti moderni, nonostante i suoi limiti: non c'erano aerei o motociclette, non era consentito nuotare e alcuni sistemi sembravano primitivi con il passare del tempo.

Ciononostante, la libertà offerta nel 2001 era travolgente. Rapine, inseguimenti, guerre tra bande e un umorismo nero con commenti sociali si unirono per creare un fenomeno che praticamente inventò il genere "sandbox" come lo intendiamo oggi. Non sorprende vederlo in cima alle classifiche di tutti i tempi e condividerlo. punteggi molto alti su Metacritic insieme alle versioni più recenti.

Grand Theft Auto: Vice City (2002)

Solo un anno dopo, e ben lungi dal contare una quarta puntata, Rockstar entrò negli anni '80 con GTA: Vice CityIl cambiamento non è stato tanto tecnico quanto identità e atmosferaLa Miami degli anni '80 che ha ispirato il gioco è ricca di luci al neon, colori pastello, abiti bianchi e una colonna sonora ricca di classici di quell'epoca che sono diventati parte integrante dell'esperienza.

La storia, apertamente ispirata a "Scarface" e a serie come Miami Vice, ha finalmente introdotto un protagonista carismatico con una voce inconfondibile, Tommy Vercetti, interpretato da Ray Liotta. Sono state aggiunte motociclette, nuove armi, la possibilità di saltare da veicoli in movimento, accovacciarsi per ripararsi e, soprattutto, il [non chiaro - forse "il nome del gioco" o "il nome del gioco"]. proprietà e impero criminale che ti ha permesso di prendere gradualmente il controllo delle attività commerciali in tutta la città.

Molti giocatori lo ricordano come il GTA con più personalità di tutti: la sua estetica, i suoi personaggi e la sua musica Sono invecchiati sorprendentemente bene. Tecnicamente, non è stata una rivoluzione rispetto a GTA III, ma in termini di atmosfera e narrazione, è stato un enorme passo avanti che ha collocato la serie tra le élite del settore.

Grand Theft Auto: San Andreas (2004)

Con GTA: San AndreasRockstar ha sfondato la porta. La mappa non era più solo una città, ma un intero stato immaginario con tre grandi centri urbani (Los Santos, San Fierro e Las Venturas), città, foreste, deserti e montagne. Il mondo era enorme per l'epoca Ed era pieno di attività: palestre, ristoranti, casinò, scuole guida, poligoni di tiro, gare, oggetti da collezione e molto altro ancora.

La storia di Carl "CJ" Johnson e del suo ritorno a Grove Street mescolava guerre tra bande, corruzione della polizia, criminalità organizzata e politica con un tono che alternava serietà e umorismo senza perdere l'equilibrio. Inoltre, San Andreas integrava meccaniche di gioco di ruoloPotresti aumentare di peso, diventare muscoloso, migliorare la tua resistenza, la tua abilità con le armi o il tuo sex appeal, e tutto ciò influenza il modo in cui il mondo si rapporta a te.

Il livello di personalizzazione era incredibile: abiti, acconciature, tatuaggi, auto modificabili... La libertà di creare "la propria vita" su quella mappa gigantesca ha trasformato il gioco in un fenomeno, soprattutto su PS2, dove è diventato il suo titolo più venduto. Non c'è da stupirsi che molti lo considerino tale ancora oggi. il miglior GTA di sempre, o almeno il più influente dell'era PS2.

L'era HD: realismo, narrazione matura e mondi più vivaci

Con l'arrivo della PS3, Xbox Con Xbox 360 e la generazione successiva, la saga ha fatto un altro balzo in avanti: ha migliorato drasticamente la grafica, ha optato per storie più complesse e personaggi meglio scritti e ha iniziato a sperimentare con un multigiocatore online permanente che ha finito per definire un intero decennio.

Grand Theft Auto IV e gli episodi di Liberty City (2008-2009)

GTA IV Segnò il salto della saga verso l'alta definizione. Liberty City fu reinventata ancora una volta con un livello di dettaglio e realismo che all'epoca era mozzafiato. Strade affollate, fisica avanzata, cicli giorno e notte più credibili e la sensazione di trovarsi in un... città reale contemporanea Hanno portato l'asticella tecnica a un altro livello.

Ma il suo focus principale era la narrazione. La storia di Niko bellicoLa storia di un immigrato dell'Europa orientale che arriva inseguendo il sogno americano e finisce intrappolato in una spirale di violenza e disillusione è uno dei capitoli più seri e maturi della serie. Il gioco esplora temi come l'immigrazione, il trauma della guerra, la corruzione e l'ipocrisia del sistema con una sobrietà che ha sorpreso molti.

In termini di gameplay, il sistema di sparatorie e di copertura è stato completamente rivisto, la guida è stata migliorata (più pesante e realistica, con detrattori e sostenitori) e sono state aggiunte nuove funzionalità. nuove attività e relazioni sociali tramite dispositivi mobili e Internet. Il multigiocatore online consentiva fino a 16 giocatori nello stesso mondo aperto, con modalità competitive e libere.

Questa base è stata integrata da espansioni The Lost and Damned y La ballata di Tony gayQueste campagne aggiuntive, raggruppate come "Episodi da Liberty City", raccontavano due storie parallele, dal punto di vista di un motociclista e di una guardia del corpo nella vita notturna di New York, rafforzando l'ambizione narrativa del progetto. intrecci di trame e personaggi in una Liberty City condivisa.

Tutto ciò ha portato molti media a posizionarlo al vertice: su Metacritic, GTA IV ha ottenuto un 98, il punteggio più alto della saga, e compare in più di una classifica come il miglior GTA mai realizzatoAltre classifiche lo collocano un po' più in basso a causa del suo tono più sobrio e di un mondo aperto percepito come meno "giocoso" rispetto a quello di San Andreas, ma nessuno ne contesta l'impatto.

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Grand Theft Auto V e GTA Online (dal 2013 in poi)

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Quando GTA V Arrivò nel 2013, e Rockstar stava già giocando in un altro campionato. Il gioco ci riportava a San Andreas, ma questa volta si concentrava su una gigantesca contea di Los Santos e sulle sue aree circostanti che, in termini di scala e densità, facevano impallidire tutto ciò che si era visto fino a quel momento. Ogni quartiere, montagna, autostrada o spiaggia sembrava unico, e la sensazione che... C'è sempre qualcosa che succede Intorno a te è diventato un marchio di fabbrica.

La grande novità era il sistema di tre protagonisti giocabiliMichael, Franklin e Trevor. Potevi passare dall'uno all'altro quasi in qualsiasi momento, vedere cosa stavano facendo da soli e affrontare missioni che intrecciavano le loro vite in modi molto diversi. Questa struttura consentiva molta flessibilità narrativa, aggiungeva ritmo e permetteva l'esplorazione di molteplici prospettive sullo stesso complotto criminale.

La campagna principale si basava su rapine spettacolari, missioni variegate e un tono che fondeva una satira feroce del capitalismo e della cultura americana con momenti di umorismo nero e sequenze d'azione in stile hollywoodiano. Graficamente e in termini di world design, il gioco ha stabilito un nuovo standard. animazioni dettagliate, illuminazione attenta, centinaia di attività collateralitraffico credibile e un IA più elaborato.

Tuttavia, il vero terremoto a lungo termine è stato GTA online, la modalità multigiocatore che è stata rilasciata insieme al gioco e che con il tempo È praticamente diventato un titolo autonomo. Qui puoi creare il tuo personaggio, acquistare appartamenti, attività commerciali, veicoli, partecipare a rapine cooperative, gare, guerre tra bande, modalità competitive e, naturalmente, immergerti nei server di roleplay dove la comunità interpreta personaggi di ogni genere.

Rockstar ha mantenuto vivo GTA Online con aggiornamenti e espansioni gratuiti costantiAggiungendo nuove rapine, veicoli, armi, proprietà e modalità nel corso degli anni, GTA V si è costantemente classificato tra i giochi più venduti al mondo mese dopo mese, superando facilmente i 160 milioni di copie vendute. Molti lo considerano il GTA più completo e rifinito di tutti, e compare sul podio in quasi tutte le classifiche.

Classifiche, Metacritic e l'eterno dibattito: qual è il miglior GTA?

Con tutta questa storia, è logico che ci sia una battaglia in corso per vedere quale sia il miglior gioco GTALe classifiche variano in base ai criteri: alcune pagine danno più valore all'innovazione, altre al volume dei contenuti, altre ancora alla narrazione, e alcune si basano esclusivamente sulla valutazione media.

Se guardiamo a Metacritic (escludendo espansioni, remaster e il primo gioco, che non ha punteggio), la classifica approssimativa dei principali giochi GTA è la seguente: GTA IV in prima posizione con 98, seguito molto da vicino da GTA V e GTA III pareggiato a 97, e un po' più in basso San Andreas e Vice City con 95. Subito dietro ci sono Chinatown Wars, Liberty City Stories, Vice City Stories e, a chiudere la lista, GTA II.

Altri articoli e resoconti, tuttavia, compilano elenchi del tutto soggettivi. Alcuni ritengono che il picco sia... San Andreas a causa della sua ambizione e di tutto ciò che ha introdotto; altri sottolineano GTA V come l'apice assoluto perché fa tutto bene: storia, mondo aperto, varietà di missioni e una modalità online fenomenale; e c'è chi lo mette GTA IV al suo apice per la sua narrazione matura e la forza di Niko Bellic nel ruolo del protagonista.

Esistono anche classificazioni che includono GTA VI Al primo posto, ipoteticamente, in base alle aspettative e al potenziale delle nuove console, sebbene il gioco non sia ancora uscito. Ad oggi, è noto che Rockstar ci sta lavorando e ne ha ufficialmente confermato lo sviluppo, ma senza una data di uscita certa, l'unica cosa che possiamo fare è ipotizzare che... Alzerà ancora una volta l'asticella dei mondi aperti..

Oltre alla posizione esatta di ogni titolo, tutte queste classifiche chiariscono un'idea: con ogni importante uscita, Rockstar ha cercato per superare se stessaDa esperimenti dall'alto verso il basso a città ad alta definizione in cui è quasi possibile vivere un'altra vita, il franchise ha dettato le tendenze e, ancora oggi, chiunque aspiri a diventare il "miglior gioco di tutti i tempi" sa che, prima o poi, dovrà misurarsi con GTA.

Guardando la saga nel suo complesso, è chiaro come Grand Theft Auto sia passato dall'essere un piccolo gioco malizioso con le auto viste dall'alto a diventare un punto di riferimento assoluto dell'intrattenimento interattivoTra città memorabili come Liberty City, Vice City e San Andreas, personaggi iconici, colonne sonore indimenticabili e una libertà che pochi hanno eguagliato, è comprensibile che i dibattiti su quale sia il miglior GTA continuino... almeno finché il prossimo capitolo non capovolgerà tutto ciò che pensavamo di sapere sui mondi aperti.