- Scopri tutte le modalità di rete di VirtualBox (NAT, Network NAT, Bridge, Interna, Solo host, Generica e Non connessa) e quando utilizzarle.
- Applica impostazioni chiave: inoltro delle porte, selezione dell'adattatore (Intel/AMD/virtio-net), frame promiscui e jumbo.
- Ottimizza e risolve: prestazioni di rete, limitazione della larghezza di banda, preparazione dell'host e risoluzione dei problemi tipici.
- Amplia i tuoi laboratori con snapshot, clonazione, più NIC e Download di VM pronte all'uso.
Capire come si connettono le macchine virtuali Fa la differenza tra un laboratorio che funziona bene al primo tentativo e ore di tentativi ed errori. VirtualBox offre diverse modalità di rete, adattatori e opzioni avanzate che consentono di simulare qualsiasi cosa, da una semplice rete domestica ad ambienti complessi con router, server e segmentazione.
In questa guida troverai una spiegazione chiara e approfondita di ogni tipo di rete in VirtualBox, come e quando utilizzarle, esempi con port forwarding, suggerimenti sulle prestazioni, risoluzione dei problemi e funzionalità extra per far sì che le tue VM si comportino come veri computer, ma con sicurezza e controllo completi.
Cos'è VirtualBox e perché la tua rete è importante
VirtualBox è un hypervisor di tipo 2 che virtualizza OS informazioni complete sul tuo computer host (Windows, Linux, macOS, Solaris), con un eccellente equilibrio tra facilità d'uso e potenza. Grazie alle sue modalità di rete, è possibile connettere le VM tra loro, all'host e a Internet in diversi modi, il che è fondamentale per test, formazione, sviluppo e simulazione dell'infrastruttura.
Oltre ad "accendere" un sistema operativo guestVirtualBox consente di clonare macchine virtuali, creare snapshot, condividere cartelle e utilizzare estensioni per USB 2.0/3.0 o RDP, semplificando qualsiasi attività, dal lavoro di laboratorio agli scenari aziendali più complessi.
Vantaggi e svantaggi di VirtualBox
Vantaggi in primo piano che rendono VirtualBox una scelta molto popolare: è gratuito, multipiattaforma, facile da configurare, compatibile con VT-x e AMD‑V, supporta Guest Additions, supporta la personalizzazione di CPU/RAM/dischi/rete e persino USB 3.0 con Extension Pack.
- Prezzo: gratuito e scaricabile dal sito ufficiale.
- Compatibilità: Funziona su Windows, Linux, macOS (con sfumature) ed esegue una varietà di guest.
- Scambio con VMware: In grado di aprire macchine VMDK e OVF/OVA con la configurazione corretta.
- Prestazioni ragionevoli con supporto di virtualizzazione da parte di hardware (VT‑x/AMD‑V).
- Guest Additions: integrazione mouse/tastiera, appunti, cartelle condivise, video migliore.
- Personalizzazione di hardware virtuale: reti, dischi, RAM, CPU, 3D e altro ancora.
Svantaggi da considerare: prestazioni leggermente inferiori rispetto alle soluzioni di fascia alta, ritmo più lento delle nuove versioni, qualche attrito con la grafica 3D impegnativa, l'interfaccia potrebbe essere migliorata per i principianti e supporto aziendale meno approfondito rispetto alle alternative commerciali.
Requisiti e preparazione dell'attrezzatura
- CPU con VT‑x/AMD‑V abilitato È praticamente essenziale per buone prestazioni. Scommetti sui processori moderni di Intel o AMD e verificare l'attivazione della virtualizzazione nel BIOS/UEFI.
- RAM sufficiente È fondamentale: lasciare spazio per il sistema host. Come guida, non allocare più del 50-60% della RAM totale alle VM e regolarsi di conseguenza.
- Immagazzinamento veloce migliora notevolmente l'esperienza: usa SSD ove possibile. È possibile dedicare un disco solo alle VM e dimensionare i dischi virtuali in base all'utilizzo effettivo.
- Software di rete e host ottimizzato: Mantieni aggiornati driver/firmware, limita i processi non necessari e valuta la possibilità di riservare larghezza di banda per le VM critiche se lo scenario lo richiede.
Caratteristiche principali che ti semplificano la vita
- Istantanee (snapshot): salvano lo stato di una macchina virtuale e consentono di eseguire il rollback dopo un test, un aggiornamento o un'installazione problematici.
- Cartelle condivise: Scambia file tra host e guest senza dover configurare servizi di rete, con grande praticità e sicurezza.
- Pacchetto estensione: Abilita USB 2.0/3.0, RDP e dispositivi aggiuntivi; essenziale se si lavora con periferiche specifiche.
- Integrazione dell'applicazione: lancia applicazioni dall'ospite dal menu host e utilizzare il Modalità fluida per combinare le finestre guest sul desktop.
- Supporto 3D (abilitato): Sufficiente per interfacce accelerate e app leggere, ma non adatto a giochi molto impegnativi o 3D.
Tipi di adattatori e compatibilità
Ogni VM può avere fino a 8 NIC virtuali (4 configurabili nell'interfaccia grafica). Con la CLI VBoxManage modifyvm si abilitano più adattatori e si perfezionano i dettagli della rete.
Modelli NIC virtuali Disponibili e frequentemente utilizzati: AMD PCnet (Am79C970A/FAST III), Intel PRO/1000 (82540EM/82543GC/82545EM) e virtio-net paravirtualizzato per le massime prestazioni (richiede autisti nell'ospite).
- AMD PCnet‑PCI II (Am79C970A): Utile per gli ospiti più anziani; non dispone di driver nativi sui sistemi Windows moderni.
- AMD PCnet‑FAST III (Am79C973): molto compatibile, anche con i manager Boot tramite rete.
- Server Intel PRO/1000 MT/T/MT: Ottimo per Windows Vista e versioni successive e per la maggior parte dei sistemi operativi Linux.
- virtio-net: Prestazioni migliorate evitando emulazioni complesse; installare i driver virtIO (Linux 2.6.25+ e Windows, anche versioni precedenti) affinché funzioni.
Jumbo frame: Supporto limitato. Utilizzateli con adattatori Intel in modalità Bridge; gli adattatori basati su AMD non li supportano e scartano silenziosamente i pacchetti di grandi dimensioni.
Modalità promiscua Per audit e test: Nega (impostazione predefinita), Consenti VM o Consenti tutto. Disponibile in Bridge, Rete NAT, Rete interna e Solo host; si noti che la maggior parte delle reti Wi-Fi fisiche non supporta la vera promiscuità.
Modalità di rete in VirtualBox

Ogni adattatore in una VM può utilizzare una modalità. diverso. Ciò consente, ad esempio, di avere un adattatore NAT per l'accesso a Internet e un altro adattatore Host-Only per l'amministrazione.
Nessun conectado
Installare una scheda di rete "scollegata", come se si stesse rimuovendo il cavo. Utile per test di disconnessione controllata senza perdere le impostazioni IP della scheda ospite.
NAT
È la modalità predefinitaLa VM viene instradata verso la LAN/Internet dopo una traduzione eseguita da un motore NAT interno; le connessioni esterne a tale VM non possono essere avviate a meno che non si configuri l'inoltro delle porte.
Indirizzi predefiniti NAT: la VM riceve in genere 10.0.2.15/24 tramite DHCP interno; il gateway è 10.0.2.2. Questo non può essere modificato dall'interfaccia utente grafica ed è isolato per ogni VM (ogni guest "vede" il proprio NAT privato).
Attivazione CLI: VBoxManage modifyvm NOMBRE_VM --nic1 nat Per il primo adattatore, regolare l'indice in base all'adattatore utilizzato.
Port forwarding per VM da Impostazioni > Rete > Avanzate > Port Forwarding: essenziale per esporre i servizi (SSH, HTTP, RDP, ecc.).
Rete NAT
Come router virtuale condiviso per un gruppo di VM. Si vedono a vicenda, accedono alla rete fisica/Internet, ma non accettano connessioni esterne in entrata a meno che non siano definite regole di inoltro nella rete NAT globale.
Indirizzi predefiniti: Rete 10.0.2.0/24 con gateway 10.0.2.1 e DHCP su 10.0.2.3. È possibile creare una rete personalizzata (ad esempio, 192.168.22.0/24) in File > Preferenze > Rete.
CLI per crearlo: VBoxManage natnetwork add --netname natnet1 --network "192.168.22.0/24" --enableQuindi collega la VM: VBoxManage modifyvm NOMBRE_VM --nic1 natnetwork.
Inoltro globale delle porte in File > Preferenze > Rete > (la tua rete NAT) > Port Forwarding, comune a tutte le VM connesse a quella rete.
Adattatore a ponte
La VM appare come un altro computer sulla tua LAN, utilizzando l'adattatore fisico dell'host. Riceve un indirizzo IP DHCP reale o un indirizzo IP statico dallo stesso intervallo dell'host ed è accessibile da qualsiasi computer della rete.
Attenzione al Wi-Fi: Il bridge wireless presenta delle limitazioni (nessuna modalità monitor, nessuna selezione di rete da parte dell'ospite, ecc.). Se si desidera il controllo completo, utilizzare una connessione Wi-Fi USB e un passthrough USB per l'ospite.
Promiscuo Sul Bridge, consente di visualizzare più traffico per l'analisi; attivarlo giudiziosamente e dove appropriato per motivi di sicurezza.
Rete interna
Rete virtuale isolata tra VM con lo stesso nome di rete interna. Non è possibile accedere all'host, alla LAN o a Internet a meno che non si configuri un router guest.
Esempio di router con doppia NIC: VM1 con NIC1=Rete Interna (192.168.23.1) e NIC2=NAT (10.0.2.15/10.0.2.2). Se VM2=192.168.23.2 e VM3=192.168.23.3 utilizzano 192.168.23.1 come gateway, potranno accedere all'esterno grazie al NAT di VM1 (configurando, ad esempio, iptables o una soluzione di routing più semplice).
Adattatore solo host
Connette le VM all'host su una rete privataNon c'è accesso a Internet autonomo. VirtualBox crea una scheda virtuale sull'host (192.168.56.1 per impostazione predefinita) che funge da switch privato.
Gestione in Host Network Manager (File > Host Network Manager): definire la rete, DHCP e più reti Host-Only se sono necessarie segmentazioni diverse.
Controllore generico
Per casi avanzati dove si scelgono i driver esterni: UDP Tunnel (che interconnette le VM su host diversi tramite una rete esistente) o VDE (Virtual Distributed Ethernet) su Linux/FreeBSD, solitamente compilando dal codice sorgente.
Rete cloud
Funzionalità sperimentale mirato a connettere le VM a Oracle Cloud e a creare topologie ibride. Se non si utilizza Oracle Cloud, è possibile saltarlo per ora.
Port forwarding in NAT e rete NAT
L'inoltro delle porte intercetta il traffico in entrata all'IP/porta host o alla rete NAT e lo reindirizza all'IP/porta VM, aprendo i servizi interni all'esterno in modo controllato.
SSH (esempio con NAT per VM): Si supponga che l'host sia 10.10.10.72, Ubuntu VM su 10.0.2.15 (NAT). Installare SSH (apt-get install openssh-server), abilita PasswordAuthentication yes en /etc/ssh/sshd_config e riavviare /etc/init.d/ssh restartIn Impostazioni > Rete > Avanzate > Port Forwarding aggiungi una regola TCP Host IP 127.0.0.1, Porta Host 8022 → Guest IP 10.0.2.15, Porta Guest 22; connettiti dall'host a 127.0.0.1:8022Per l'accesso dalla LAN, utilizzare l'IP host 10.10.10.72 nella regola e connettersi a 10.10.10.72:8022.
HTTP (esempio web in NAT): Installa Apache (apt-get install apache2) e registrarsi http://127.0.0.1 all'interno della VM. Crea la regola TCP Host IP 10.10.10.72, Porta Host 8080 → Guest IP 10.0.2.15, Porta Guest 80; accesso da qualsiasi computer sulla LAN a http://10.10.10.72:8080.
Nella rete NAT Imposta le regole a livello di rete in File > Preferenze > Rete > Rete NAT > Port Forwarding. Stesso concetto, ma condiviso tra più VM connesse a quella rete.
Costruire laboratori e reti complesse
VirtualBox consente fino a 4 NIC per GUI e 8 per CLI, ideale per simulare firewall, router, server e client su subnet separate, con NAT combinato, Bridge o Host-Only.
Clonazione e snapshot Accelera le distribuzioni di topologie ripetitive; crea una "golden image", classificala e applica modifiche basate sui ruoli per configurare le reti in pochi minuti.
Risorse e scalabilitàSe il tuo host è potente o utilizzi un server dedicato, puoi configurare ambienti multi-VM per test di carico, clustering o convalida delle prestazioni.
Integrazione tra VM e host Utilizzando cartelle condivise, appunti e passthrough USB, semplifica la gestione e la condivisione dei dati di laboratorio.
Connettività tra i siti: Se è necessario unire VM da host diversi, prendere in considerazione i tunnel UDP (driver generico) o un VPN SDN come ZeroTier per interconnettere facilmente reti NAT e Bridge.
Migliorare le prestazioni della rete
Più adattatori di rete Possono aiutare a bilanciare il traffico in base al servizio (ad esempio, una scheda di rete per la gestione e un'altra per i dati), entro il limite per VM.
Limitare ancho de banda Nelle VM non critiche, impedisce loro di saturare il collegamento, dando così priorità ai servizi sensibili alla latenza o alla larghezza di banda.
Scegliere la modalità giusta Importante: il bridging in genere riduce la latenza e semplifica la comunicazione diretta sulla LAN; NAT/Network NAT offre isolamento e semplicità.
Utilizzare virtio-net quando il guest supporta i driver: riduce il sovraccarico di emulazione e migliora la produttività.
Jumbo frame Solo con Intel Bridge e quando l'intero percorso li supporta; in caso contrario, disattivarli per evitare perdite silenziose.
Risoluzione dei problemi comuni
La VM non ha rete: Verificare la modalità selezionata (NAT vs Bridge), la casella "Cavo connesso", che l'host abbia Internet in NAT e che in Bridge si scelga l'adattatore fisico corretto.
Nessun accesso dall'esterno NAT/NAT di rete: crea regole di inoltro appropriate; convalida le porte sull'host, corregge gli indirizzi IP e i firewall (host e VM) che consentono il traffico.
Autisti ospiti: Installare Guest Additions e i driver di rete appropriati (ad esempio, virtio). Sui sistemi più vecchi, scegliere modelli Intel/AMD compatibili.
scarso rendimento: Non sovraccaricare RAM/CPU (max. 50-60% dell'host), abilitare VT-x/AMD-V su BIOS, sposta le VM su un SSD e impedisce la limitazione dell'host da parte di processi non necessari.
Problemi con le aggiunte degli ospiti Per problemi Linux non comuni: verificare la compatibilità tra VirtualBox e le versioni guest; reinstallare gli header/moduli del kernel se necessario.
Alternative a VirtualBox
VMware Competi testa a testa con Workstation Player (gratuito) e Pro (a pagamento), che offrono funzionalità più avanzate e prestazioni eccellenti.
Parallels Desktop (macOS) Si distingue per la sua integrazione e le sue prestazioni in Mac; in base all'obiettivo qui posto, è principalmente orientato a far funzionare Windows in modo fluido e confortevole.
QEMU È aperto e molto versatile, ideale per l'emulazione e gli scenari leggeri, con ampio supporto architettonico e potenti opzioni di rete.
Hyper-V È incluso in Windows Pro/Enterprise; è gratuito, offre buone prestazioni e crittografia, anche se la sua curva di utilizzo è un po' più tecnica.
XEN È open source e modulare, ideale per la paravirtualizzazione e per ambienti personalizzabili con particolare attenzione alle prestazioni.
Formati del disco e VM preconfigurate
VirtualBox supporta VDI, VMDK, VHD e HDD, oltre all'importazione/esportazione di OVA/OVF. Esistono anche QCOW/QED per la compatibilità con QEMU in alcuni casi.
- VDI È il formato nativo di VirtualBox, semplice ed efficace per la maggior parte degli utilizzi.
- VMDK facilita l'interoperabilità con VMware senza problemi.
- VHD si adatta bene agli strumenti Microsoft; utile per riutilizzare i dischi e recuperare i file.
- HDD (paralleli) per scenari che coinvolgono l'ecosistema Parallels su Mac.
Download utili per VM Pronte all'uso: immagini ufficiali di Windows (incluse le build Insider) da server Microsoft o cataloghi come Adguard; raccolte Linux su OSBox e VirtualBox; cataloghi di sistemi legacy (Windows 95/98/ME/NT, MS-DOS, ecc.) in repository come Virtual Disk Images; e VM OVA pubblicate su GitHub per VirtualBox.
Padroneggiare le modalità di rete di VirtualBox ti dà un controllo chirurgico Come comunicano le tue VM: NAT e Network NAT per un isolamento flessibile, Bridge per l'integrazione LAN, Internal e Host-Only per laboratori sicuri e opzioni avanzate (promiscuous, virtio-net, jumbo frame, tunnel UDP o VDE) per scenari più complessi. Con solide basi in termini di requisiti, prestazioni, port forwarding e risoluzione dei problemi, il tuo laboratorio virtuale diventerà uno strumento affidabile per l'apprendimento, i test e la distribuzione senza problemi.
Scrittore appassionato del mondo dei byte e della tecnologia in generale. Adoro condividere le mie conoscenze attraverso la scrittura, ed è quello che farò in questo blog, mostrarti tutte le cose più interessanti su gadget, software, hardware, tendenze tecnologiche e altro ancora. Il mio obiettivo è aiutarti a navigare nel mondo digitale in modo semplice e divertente.