Microsoft intensifica la sua campagna pubblicitaria con annunci a schermo intero in Windows 10

Ultimo aggiornamento: 22/11/2024
Autore: Isaac
  • Microsoft ha iniziato a mostrare annunci pubblicitari a schermo intero su Windows 10 per promuovere l'aggiornamento a Windows 11 oppure l'acquisto di nuovi PC compatibili con Copilot+.
  • Questi annunci avvertono della fine del supporto di sicurezza gratuito per Windows 10 nell'ottobre 2025, motivando gli utenti a cambiare sistema operativo o dispositivo.
  • La campagna si concentra sull'evidenziazione delle funzionalità avanzate di Windows 11, come l'integrazione dell'intelligenza artificiale e i miglioramenti per i giochi, esercitando al contempo pressione sugli utenti con hardware antico.
  • Microsoft ha utilizzato strategie simili in campagne precedenti, generando reazioni spiacevoli tra gli utenti a causa della natura invadente degli annunci.
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Negli ultimi giorni Microsoft è stata nuovamente al centro dell'attenzione a causa di una nuova strategia pubblicitaria che ha iniziato ad attuare in modo massiccio. Gli utenti di Windows 10 segnalano la comparsa di annunci a schermo intero che promuovono l'aggiornamento a Windows 11 o addirittura l'acquisto di nuovi computer preparati per il futuro tecnologico, come i cosiddetti Copilot+.

Questi annunci, che interrompono l'esperienza dell'utente, sembrano essere specificamente mirati a coloro che utilizzano ancora hardware meno recenti e che non soddisfano i requisiti minimi per eseguire Windows 11. La campagna arriva in un momento critico, poiché il supporto tecnico gratuito e gli aggiornamenti di sicurezza per Windows 10 finirà tra Ottobre 2025. Questo scenario pone gli utenti di fronte a un bivio, di fronte alla necessità di aggiornare il proprio sistema operativo o acquistare un nuovo dispositivo.

Pressione per aggiornare o cambiare dispositivi

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Al centro di questa strategia pubblicitaria c’è la spinta verso computer più moderni e funzionali. In particolare, Microsoft evidenzia le funzionalità avanzate di Copilota+ PC, che includono la tecnologia di intelligenza artificiale integrato che promette di cambiare il modo in cui interagiamo con i dispositivi. La cattiva notizia, tuttavia, è che non tutti i dispositivi attuali sono in grado di gestire queste tecnologie. Secondo i requisiti specificati dall'azienda, solo i computer con processori SnapdragonX, Intel nucleo ultra o IA AMD Ryzen possono supportare la funzionalità Copilot+, poiché devono eseguire almeno 40 miliardi di operazioni al secondo.

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La campagna non è nuova nel suo approccio: gli annunci intrusivi che cercano di convincere gli utenti ad adottare nuove versioni del sistema operativo sono una costante fin dai tempi di Windows 7. Questa volta, però, i messaggi sembrano essere più insistenti e pensati per generare un senso di urgenza. Gli annunci evidenziano frasi come "Sali di livello con un nuovo PC Windows 11'O'Fai di più con l'intelligenza artificiale integrata«, oltre a collegarsi direttamente allo store ufficiale Microsoft per facilitare l'acquisto di nuovi dispositivi.

Utenti infastiditi o informati?

Annuncio Windows a schermo intero

Sebbene l'obiettivo di Microsoft possa essere legittimo nel cercare di aggiornare la propria base tecnologica e fornire maggiore sicurezza agli utenti, la tattica scelta non è stata esente da critiche. Molti ritengono che questi annunci a schermo intero Sono una tecnica invadente e fastidiosa, soprattutto per coloro che danno valore alla propria esperienza utente. Sebbene la società sostenga che i messaggi cerchino di informare gli utenti sui rischi derivanti dall'utilizzo di un sistema operativo fuori produzione, la percezione del pubblico è contrastante.

D'altra parte, gli utenti più tecnici hanno sottolineato che Windows 11 può funzionare abbastanza bene sui dispositivi più vecchi, purché vengano apportate alcune modifiche. Questa possibilità però non viene menzionata nei messaggi pubblicitari, il che rafforza l'idea che la strategia di Microsoft sia più mirata a incentivare l'acquisto di nuovi dispositivi che all'aggiornamento dei sistemi esistenti.

Il futuro di Windows 10

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Con l'avvicinarsi della data di fine del supporto di Windows 10, Microsoft probabilmente intensificherà ulteriormente i propri sforzi per spostare gli utenti su Windows 11. La società ha già confermato che dopo ottobre 2025, coloro che opteranno per continuare su Windows 10 potranno acquisire aggiornamenti di sicurezza estesi tramite il programma ESU (Extended Security Update). Questo servizio ha un costo annuale che parte da Dollari 30, e ogni anno aumenta considerevolmente.

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Tuttavia, questa opzione è rivolta principalmente alle aziende e agli utenti avanzati. Per la maggior parte degli utenti domestici, l'unica alternativa possibile sarà aggiornare o acquistare un nuovo dispositivo. Le lamentele hanno rapidamente inondato i social media, con molti utenti che esprimono frustrazione all'idea che un sistema operativo ancora funzionante venga relegato così rapidamente nell'oblio.

Lezioni dal passato

L'utilizzo degli annunci a schermo intero non è una nuova strategia per Microsoft. Nel 2016, l'azienda ha implementato un approccio simile per spingere gli utenti ad eseguire l'aggiornamento a Windows 10 prima della scadenza del periodo di aggiornamento gratuito. Sebbene queste tattiche siano generalmente efficaci a breve termine, tendono anche a generare malcontento tra gli utenti più fedeli, che vedono queste misure come un’invasione del proprio spazio personale.

Microsoft sembra determinata a continuare con questo tipo di strategia. La domanda che resta nell'aria è se l'azienda riuscirà a convincere gli utenti che il cambiamento è un investimento necessario o se queste pubblicità finiranno per alienare molti dei suoi clienti.

L’evoluzione della tecnologia richiede cambiamenti costanti, ma il modo in cui queste transizioni vengono comunicate e promosse può fare la differenza nella percezione che i consumatori hanno di un brand.