- Time Machine combina backup incrementali su un disco esterno con snapshot APFS locali per proteggere i tuoi file e l'intero sistema.
- La prima copia è completa e le copie successive salvano solo le modifiche, con una frequenza configurabile (ora, giorno o settimana) e la possibilità di copie manuali.
- Le copie possono essere salvate su dischi USB, NAS o My Cloud OS 5, seguendo le buone pratiche di rete ed evitando l'accesso simultaneo al volume di backup.
- Time Machine consente di ripristinare singoli file o l'intero sistema. Mac e funziona come complemento perfetto per servizi cloud come iCloud o Dropbox.

Perdere documenti importanti sul Mac è una di quelle esperienze che nessuno vorrebbe mai vivere.Eppure succede ancora più spesso di quanto vorremmo: un file cancellato per errore, un disco che non funziona più, un aggiornamento che non va a buon fine... La buona notizia è che macOS include uno strumento molto potente per evitare brutte sorprese: Time Machine e i suoi snapshot.
Time Machine trasforma il tuo Mac in una vera e propria macchina del tempo digitalecapace di immagazzinare copie complete del sistema, del tuo applicazioni e i tuoi dati, nonché le versioni precedenti dei tuoi file, così puoi "tornare indietro" in caso di errore. Inoltre, si integra con unità esterne, dispositivi di rete come My Cloud e funziona perfettamente con servizi cloud come iCloud, Dropbox e OneDrive.
Cos'è Time Machine e in cosa differisce dagli snapshot di macOS?
Time Machine è il sistema di backup integrato in macOSÈ attivato e disponibile su qualsiasi Mac moderno e si occupa di eseguire backup automatici su un disco esterno, un NAS compatibile o dispositivi specifici come il vecchio Time Capsule.
I backup di Time Machine non sono un semplice "copia e incolla" delle tue cartelleIl sistema crea un backup completo iniziale del Mac e salva solo le modifiche apportate. Questo ottimizza lo spazio di archiviazione e consente di navigare tra diversi punti nel tempo per recuperare file o ripristinare l'intero sistema.
macOS utilizza anche snapshot locali quando l'unità di sistema è in formato APFSQueste istantanee vengono salvate sul disco interno del Mac e catturano lo stato del computer a intervalli regolari, solitamente ogni ora, e vengono conservate per circa 24 ore o finché il sistema non ha bisogno di liberare spazio.
Ciò che rende questo sistema così potente è la combinazione di backup di Time Machine su un'unità esterna e snapshot locali su APFS.Anche se non hai collegato il disco di backup, puoi recuperare le versioni recenti dei file grazie agli snapshot e, quando ricolleghi il disco esterno, i backup vengono aggiornati automaticamente.

Come funziona Time Machine: frequenza, tipi di copia e gestione dello spazio
Per impostazione predefinita, Time Machine segue un programmazione automatico molto chiaroCrea backup orari delle ultime 24 ore, backup giornalieri dell'ultimo mese e backup settimanali di tutti i mesi precedenti. Man mano che il disco di backup si riempie, i backup più vecchi vengono automaticamente eliminati per fare spazio a quelli nuovi.
La prima copia di solito è quella che richiede più tempo, perché clona praticamente tutto il contenuto del Mac.Il backup include: sistema, applicazioni, account utente, foto, documenti, e-mail e impostazioni. Da quel momento in poi, vengono salvate solo le modifiche apportate dal backup precedente, quindi i backup successivi vengono in genere completati molto più velocemente.
Time Machine è progettato per consentirti di continuare a utilizzare normalmente il tuo Mac mentre esegue i backup.Il sistema assegna priorità ai suoi processi e, a meno che non si copi un'enorme quantità di dati, difficilmente si noteranno rallentamenti. Tuttavia, per la prima copia, è consigliabile lasciare il Mac in funzione senza interruzioni, ad esempio durante la notte.
Se si scollega l'unità esterna, Time Machine si arresta senza problemi.Quando lo ricolleghi, i backup riprenderanno automaticamente e tutte le modifiche accumulate verranno aggiunte. Tuttavia, prima di scollegare l'unità, è importante espellerla dal Finder o spegnere il Mac per evitare problemi di danneggiamento.
In macOS Ventura e versioni successive, è possibile personalizzare la frequenza dei backup.Dalle impostazioni di Time Machine puoi scegliere tra backup orari, giornalieri o settimanali, oppure puoi anche disattivarli per eseguire backup manuali solo quando vuoi.
Snapshot locali APFS: cosa sono e perché dovresti interessartene
Oltre a eseguire il backup su un'unità esterna, Time Machine sfrutta il file system APFS per creare snapshot localiQuesti snapshot catturano lo stato dei dati sul disco interno, così puoi recuperare le versioni precedenti anche quando il disco di backup non è collegato.
Gli snapshot locali vengono generati in modo silenzioso (solitamente ogni ora) e salvati sullo stesso disco in cui risiedono i dati originali.Rimangono disponibili per circa 24 ore o finché il sistema non rileva che ha bisogno di spazio, momento in cui quelli più vecchi vengono eliminati.
È importante comprendere che gli snapshot non sostituiscono i backup su un'unità esterna.Rappresentano una sorta di "rete di sicurezza rapida" per annullare le modifiche recenti, ma se il disco interno si guasta o il Mac subisce gravi danni, anche gli snapshot vanno persi.
Per questo motivo, Apple e gli esperti consigliano di avere sempre una copia esterna aggiuntiva.Che si tratti di un'unità USB, di un NAS My Cloud, di un server di rete o di un dispositivo dedicato, puoi ripristinare completamente il tuo Mac su un altro computer se qualcosa va storto.
La parte migliore è che Time Machine integra perfettamente queste istantanee con i backup del disco rigido esterno.Quando si avviano i ripristini, viene visualizzata solo una cronologia con giorni e ore; macOS decide se utilizzare uno snapshot locale o la copia salvata sul disco di backup.
Scelta e preparazione del disco per Time Machine

Per sfruttare al meglio Time Machine, avrai bisogno di un'unità di immagazzinamento esternoÈ possibile utilizzare sia dischi rigidi meccanici (HDD) sia unità a stato solido (SSD).SSD), collegato tramite USB, Thunderbolt o rete (NAS, My Cloud, router con porta USB, ecc.).
Idealmente, il disco di backup dovrebbe avere una capacità pari o superiore a quella del disco interno del Mac.Ad esempio, se il tuo Mac ha 512 GB di spazio di archiviazione, è altamente consigliato utilizzare un disco rigido da 1 TB o più grande per i backup. In questo modo, ci sarà spazio sufficiente non solo per il backup corrente, ma anche per una cronologia completa delle versioni precedenti.
È una buona idea dedicare l'intero album a Time Machinesenza mescolarlo con altri dati. Sebbene macOS consenta di creare volumi aggiuntivi o condividere l'unità per archiviare file normali, la configurazione più semplice e sicura è quella di riservare quell'unità solo per i backup.
Prima di utilizzare il disco, è consigliabile formattarlo dal Mac tramite Utility Disco.Nella barra laterale, seleziona l'unità, scegli l'opzione "Cancella", assegnale un nome chiaro (ad esempio, "Copia Time Machine") e scegli APFS come formato, ovvero il moderno file system utilizzato da macOS per sfruttare al meglio gli snapshot.
Una volta formattato, il disco è pronto per essere associato a Time Machine senza doverlo scollegare dal computer.Da quel momento in poi, il sistema lo riconoscerà come unità di backup e ti guiderà attraverso una procedura guidata per completarne la configurazione.
Configurazione passo passo di Time Machine su macOS moderno
In macOS Ventura, Sonoma e versioni successive, Time Machine è gestito da Impostazioni di sistemaNon è un'app autonoma visibile nella cartella Applicazioni, ma un pannello all'interno delle impostazioni di sistema.
Il tipico processo di configurazione è molto sempliceVai al menu Apple, accedi a Impostazioni di sistema, seleziona la sezione "Generali" e poi "Time Machine". Da lì puoi aggiungere un disco di backup, gestire le opzioni e avviare backup manuali.
Per iniziare, clicca su "Aggiungi disco di backup" e seleziona l'unità appena collegata.Quindi seleziona "Configura disco" in modo che macOS lo adatti a Time Machine, inclusa la formattazione se il file system non è compatibile.
La procedura guidata offre anche la possibilità di crittografare il backupSe l'unità verrà portata fuori casa, in viaggio con te o se utilizzi un Mac portatile che porti con te molto spesso, abilitare la crittografia è quasi obbligatorio: se qualcuno dovesse impossessarsi dell'unità, non sarebbe in grado di leggere i tuoi dati senza la password.
Durante la configurazione avanzata, puoi regolare lo spazio riservato agli snapshot e personalizzare gli elementi da escludere dalla copia.Ad esempio, è possibile escludere le cartelle temporanee, Macchine virtuali molto pesanti o volumi di cui non si è interessati al backup.
Copie automatiche e manuali e controllo della frequenza
Time Machine è progettato per funzionare quasi sempre in modalità automatica.Ma l'ultima parola su quando e come effettuare le copie spetta comunque a te.
I backup automatici vengono attivati selezionando l'opzione per eseguire il backup regolarmente nel pannello Time Machine. Da lì, verranno eseguiti secondo la frequenza configurata: ogni ora, ogni giorno o ogni settimana, come preferisci.
Se hai bisogno di un maggiore controllo, puoi modificare la frequenza tramite il pulsante "Opzioni" di Time Machine.Ciò consente, ad esempio, di distanziare i backup su un computer che cambia raramente, oppure di lasciarlo in modalità "solo manuale" se si preferisce eseguire i backup manualmente in momenti specifici.
I backup manuali vengono avviati dalle impostazioni di Time Machine o dall'icona nella barra dei menu.Basta fare clic con il pulsante destro del mouse (o tenere premuto) sul disco configurato e scegliere "Esegui backup adesso", oppure utilizzare il menu dell'icona di Time Machine nella parte superiore dello schermo.
Attivare l'icona Time Machine nella barra dei menu è un trucco molto comodoPuoi farlo da Impostazioni di Sistema > Centro di Controllo, scegliendo di visualizzare sempre Time Machine nella barra delle applicazioni. Da quell'icona, vedrai quando è stato eseguito l'ultimo backup, potrai avviarne immediatamente uno nuovo o accedere all'interfaccia di ripristino.
Recupera file e versioni precedenti con Time Machine
La vera magia di Time Machine si rivela quando hai bisogno di recuperare qualcosa che hai eliminato o modificato accidentalmente.Non è necessario ripristinare l'intero Mac: puoi recuperare solo uno o più file specifici.
Per entrare nella "macchina del tempo", puoi usare l'icona Time Machine nella barra in alto o cercarla da Spotlight premendo CMD + Spazio e digita "Time Machine". Quando lo apri, l'interfaccia del Mac cambia e appare una finestra del Finder con una specie di timeline su un lato.
Questa cronologia consente di tornare indietro di ore, giorni, settimane o persino mesi.A condizione che esistano copie di quelle date. È sufficiente accedere alla cartella in cui si trovava il file perso (ad esempio, "Documenti") e scorrere le diverse date fino a trovare la versione desiderata.
Una volta individuato il file, selezionalo e clicca sul pulsante "Ripristina".Il sistema lo ripristinerà nella sua posizione originale sul tuo Mac attuale. Se la versione più recente del file è già sul disco, il pulsante di ripristino potrebbe apparire disattivato; se è stato eliminato, sarà attivo e pronto per l'uso.
Se non ricordi esattamente dove è stato salvato il file, puoi utilizzare la funzione di ricerca integrata.Per prima cosa lo cerchi con Spotlight, poi vai su Time Machine e la ricerca continua mostrandoti tutte le versioni correlate, rendendo più facile trovare quel documento che pensavi fosse andato perso.
Ripristina un Mac completo o migra su un altro computer con Time Machine
Time Machine non serve solo a salvare singoli documenti: ti consente anche di ripristinare completamente il tuo Mac a uno stato precedente.Questa funzionalità è molto utile se un aggiornamento ha danneggiato qualcosa o se il sistema è diventato instabile a causa di un bug del software.
Durante l' Boot Dal tuo Mac puoi accedere a Strumenti di ripristino macOS e scegli di ripristinare da un backup di Time MachineIl processo ricostruisce il sistema esattamente come era al momento del backup, comprese app, account, preferenze e file.
Se stai acquistando un nuovo Mac, Time Machine è un modo semplicissimo per trasferire tutto ciò che avevi sul tuo vecchio Mac.Nella procedura guidata di configurazione iniziale, macOS ti chiederà se desideri trasferire le tue informazioni da un altro Mac o da un backup di Time Machine; ti basterà collegare l'unità e selezionare i dati che desideri trasferire (utenti, applicazioni, documenti, ecc.).
Anche se hai già terminato di configurare il tuo nuovo Mac, puoi utilizzare Migration Assistant in un secondo momento.Puoi trovarlo cercandolo con Spotlight; poi colleghi l'unità Time Machine (o colleghi entrambi i Mac tramite la rete) e segui i passaggi per trasferire i tuoi dati quando preferisci.
Questo sistema di migrazione è particolarmente comodo se si hanno più Mac a casa o in ufficio.Un singolo disco può contenere i backup di più computer, a condizione che abbia una capacità sufficiente, e poi è possibile ripristinare ciascuno di essi in modo indipendente quando necessario.
Utilizza Time Machine con servizi cloud come iCloud, Dropbox o OneDrive
Oggigiorno molti utenti lavorano quasi esclusivamente con l'archiviazione cloud.: iCloud Drive, OneDrive, Dropbox, Google Drive... Questo fa sì che più di una persona si chieda se valga la pena continuare a usare Time Machine.
La risposta è sì: Time Machine rimane uno strumento molto prezioso anche se tutto si sposta sul cloud.Le cartelle sincronizzate (Documenti, Desktop, posizioni Dropbox, ecc.) vengono archiviate localmente sul Mac e Time Machine crea anche una copia di tali dati.
Questo ti protegge in situazioni in cui il cloud non ti salverà.Ciò potrebbe includere un'eliminazione di massa che si estende a tutti i dispositivi sincronizzati o l'eventuale perdita dell'accesso al tuo account sul servizio in questione. Gli snapshot di Time Machine conserveranno le versioni precedenti anche dopo essere stati eliminati dal cloud.
Puoi facilmente combinare Time Machine con qualsiasi servizio di archiviazione onlineIn effetti, molte persone lavorano in questo modo: sincronizzano ciò che è importante con iCloud per averlo su tutti i loro dispositivi e, inoltre, lasciano che Time Machine generi snapshot locali incrementali nel caso in cui un giorno qualcosa vada storto.
Esiste anche la possibilità di leggere le unità Time Machine da WindowsL'utilizzo di strumenti di terze parti come APFS per Windows, che consente di montare dischi APFS in modalità di sola lettura, non è adatto a tutti, ma può rivelarsi una vera salvezza in un ambiente misto Mac-PC.
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