Come installare Windows 11 su un Mac con chip serie M: guida definitiva e opzioni

Ultimo aggiornamento: 12/09/2025
Autore: Isaac
  • L'incompatibilità di Boot Camp su Apple Silicon ti costringe a cercare metodi di virtualizzazione per utilizzarlo. Windows 11 sui Mac moderni.
  • Parallels Desktop, VMware Fusion e UTM sono le opzioni più diffuse, ciascuna con i propri vantaggi, limitazioni e prezzi.
  • L'esperienza di Windows 11 in Mac La serie M è adatta alla maggior parte degli usi professionali e domestici, anche se ci sono delle restrizioni per i giochi e hardware specializzata.

Guida all'installazione di Windows 11 su Mac con processori serie M

L'arrivo dei Mac con processori Apple Silicon ha segnato una svolta nella compatibilità con Windows. Se prima gli utenti Mac potevano ricorrere al classico Boot Camp per avere entrambi i sistemi installati, con i chip M1, M2 e M3 la situazione cambia: il metodo tradizionale è diventato obsoleto e bisogna cercare nuove alternative. L'obiettivo? Ottieni Windows 11 sul tuo nuovissimo Mac nel modo più semplice e ottimale possibile, che tu voglia lavorare con programmi esclusivi, sperimentare o semplicemente sfruttare al meglio l'hardware Apple.

In questo articolo spiegheremo nel dettaglio tutti i modi per installare e utilizzare Windows 11 su un Mac con Apple Silicon. Dalle migliori opzioni ufficiali ai metodi gratuiti, inclusi consigli, avvertenze e suggerimenti per aiutarti a evitare problemi di compatibilità. Tutto ciò che devi sapere è qui, spiegato chiaramente e passo dopo passo!

Perché installare Windows 11 su un Mac con chip serie M?

Forse ti starai chiedendo perché dovresti voler installare Windows sul tuo Mac quando hai già macOS. La realtà è che, sebbene il sistema Apple sia in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze, alcuni programmi, giochi o strumenti aziendali sono disponibili solo per Windows. Dalle applicazioni di uso professionale, i manager database, software specifico per l'ingegneria fino a gioco e piccoli programmi di nicchia che non sono ancora arrivati ​​su macOS.

Avere entrambi i sistemi costituisce un vantaggio competitivo. Ti consente di sfruttare al meglio le prestazioni e la durata della batteria del tuo Mac per le attività quotidiane e, quando necessario, di eseguire l'aggiornamento a Windows 11 senza cambiare dispositivo. In passato, questa operazione era incredibilmente semplice grazie all'utility Boot Camp, che consentiva di avviare il Mac direttamente in Windows. Tuttavia, con l'avvento dei chip Apple Silicon, le cose sono cambiate completamente.

Le novità apportate dai processori Apple Silicon (M1, M2 e M3)

Il cambiamento nell'architettura è l'innesco dell'intera trasformazione. Fino al 2020, i Mac utilizzavano processori Intel Architettura x86, che consentiva a Windows di funzionare come un PC. Con l'arrivo dei chip Apple M1 e dei loro successori, l'architettura passa ad ARM, la stessa utilizzata nei telefoni cellulari e nei tablet, il che complica notevolmente la compatibilità.

Perché Boot Camp non funziona sui modelli più recenti? Boot Camp è progettato per funzionare sui processori Intel e non è più supportato sui modelli con chip della serie M. Il motivo è semplice: Windows 11 per ARM non è ufficialmente supportato da Apple e il sistema operativo stesso richiede versioni specifiche per questa architettura.

Ciò significa che al momento non esiste un metodo ufficiale per installare Windows su un Mac con chip M come sistema nativo. Se provenite da un computer Intel, dimenticate il doppio partizionamento e preparatevi a scoprire altre alternative.

Metodi per utilizzare Windows 11 su Mac con chip serie M

windows su mac

  • Virtualizzazione con Parallels Desktop
  • Alternative gratuite come UTM e VMware Fusion
  • Soluzioni cloud: Windows 365 e Cloud PC
  • Software specifici per eseguire applicazioni specifiche: Vinaccio e CrossOver

Ogni opzione ha i suoi vantaggi, limiti e requisiti. Di seguito li abbiamo elencati tutti, così potrai scegliere quello più adatto alle tue esigenze.

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Virtualizzazione: la principale alternativa dopo la fine del Boot Camp

Attualmente la virtualizzazione è il modo più pratico e semplice per eseguire Windows 11 su un Mac basato su M. Consiste nella creazione di una macchina virtuale che viene eseguita su macOS e ospita Windows come se fosse semplicemente un'altra applicazione. In questo modo, se lo desideri, puoi far funzionare entrambi i sistemi contemporaneamente, condividendo risorse e file.

Parallels Desktop: l'opzione più semplice e raffinata

Parallels Desktop è il punto di riferimento indiscusso nella virtualizzazione per Mac. Questa app è in continua evoluzione da oltre 15 anni e rappresenta l'opzione più affidabile per chi desidera che Windows 11 funzioni senza problemi su Apple Silicon. Infatti, a partire dalla versione 18, Parallels è ufficialmente supportato da Microsoft, il che significa che:

  • Consente di installare ed eseguire Windows 11 ARM autorizzato su Mac con M1, M2 e M3.
  • Non è necessario cercare un ISO specifico: Parallels può scaricare e installare Windows 11 per te.
  • L'integrazione con macOS è eccellente: puoi condividere cartelle, appunti e trascinare i file tra i sistemi in tutta naturalezza.

Come si installa? Il procedimento è incredibilmente semplice:

  1. Scarica Parallels Desktop dal sito Web ufficiale. Hai a disposizione una prova gratuita di 15 giorni, dopodiché ti servirà una licenza a pagamento (circa 99 €).
  2. Quando apri Parallels, scegli l'opzione per installare Windows 11. Il software stesso scaricherà la versione ARM direttamente da Microsoft e la installerà in pochi minuti.
  3. Segui i passaggi della procedura guidata: scegliere la lingua, la versione di Windows, assegnare RAM e disco rigido, ecc.
  4. La macchina virtuale Windows 11 apparirà nel Dock come qualsiasi altra app. Puoi eseguirlo quando vuoi e utilizzare entrambi i sistemi contemporaneamente.

Quali vantaggi offre Parallels? Oltre alla facilità d'uso, garantisce compatibilità con la maggior parte delle applicazioni più diffuse, prestazioni eccellenti e un'esperienza fluida. Funziona perfettamente con programmi professionali, browser, strumenti di progettazione e persino con alcuni videogiochi, anche se la virtualizzazione limita le prestazioni grafiche nei titoli molto impegnativi.

Ci sono degli svantaggi? Sì, e non vanno trascurati:

  • Dopo il periodo di prova è necessaria una licenza a pagamento per Parallels.
  • Windows 11 ARM presenta alcune limitazioni: Sebbene possa eseguire software x86/x64 in emulazione, alcuni programmi, in particolare i giochi più vecchi o fortemente dipendenti da DirectX 12, potrebbero bloccarsi o non funzionare correttamente.
  • Le prestazioni nei giochi e nelle applicazioni grafiche intensive non sono paragonabili a quelle di un Giochi per PC o Intel Mac con Boot Camp. Se il tuo obiettivo è giocare, questo metodo funziona per i titoli leggeri, ma non per quelli più avanzati.

VMware Fusion: l'alternativa gratuita e funzionale

Se ritieni che Parallels sia costoso o preferisci una soluzione gratuita, VMware Fusion Pro è il tuo migliore alleato. Da poco tempo, la versione 13 Pro è gratuita per uso personale, rendendo la virtualizzazione di Windows 11 ARM su Mac con chip M molto più accessibile.

Passaggi per installare Windows 11 con VMware Fusion:

  • Crea un account gratuito sul portale Broadcom.
  • Scarica l'ultima versione di VMware Fusion 13 Pro per uso personale.
  • Installa il file DMG sul tuo Mac.

Configurazione della macchina virtuale Windows 11:

  • Aprire VMware Fusion e selezionare l'opzione per creare una nuova macchina virtuale.
  • Scarica l'ISO ARM di Windows 11 (puoi farlo dall'utilità stessa quando avvii l'installazione).
  • Configurare i parametri di crittografia TPM e firmware come preferisci.
  • Assegnare le risorse necessarie: almeno 64 GB di spazio su disco e la RAM consigliata da VMware.
  • Completare l'installazione seguendo i passaggi indicati nella procedura guidata di Windows.

Per ottimizzare l'integrazione tra i sistemi, installare VMware Tools: Ciò consentirà la condivisione degli appunti e renderà l'esperienza molto più naturale e fluida. Installare VMware Tools è semplicissimo: basta selezionare l'opzione appropriata dal menu ed eseguire il programma di installazione da Windows.

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Come sono le prestazioni? Per la maggior parte delle attività d'ufficio, la navigazione, le modifiche leggere e i test dei programmi Windows, VMware Fusion è più che adeguato. Detto questo, non aspettatevi la stessa semplicità di Parallels o esattamente la stessa integrazione. Tuttavia, è sorprendentemente buono ed è gratuito per uso personale.

UTM: la soluzione 100% gratuita e open source

UTM è un'applicazione basata su QEMU che consente di creare macchine virtuali gratuitamente. È una delle alternative preferite dalla community perché, pur non avendo un'integrazione così dettagliata come Parallels, offre un'esperienza piuttosto completa e un'installazione semplice.

Come installare Windows 11 su Mac con UTM?

  1. Scarica UTM dal sito ufficiale e copialo nella cartella delle applicazioni. Puoi sostenere il progetto acquistandolo sull'App Store, ma non è obbligatorio.
  2. Ottieni un ISO ARM di Windows 11: Il modo più pratico è utilizzare l'app gratuita CrystalFetch, che consente di scaricare il file ISO appropriato per Apple Silicon.
  3. Aprire UTM e creare una nuova macchina virtuale selezionando l'opzione Virtualizza (non emulare).
  4. Scegli Windows come sistema operativo, assegna RAM, CPU e spazio su disco (64 GB o più) e seleziona l'ISO scaricato.
  5. Imposta directory condivise se vuoi trasferire file tra Windows e macOS.
  6. Salvare le impostazioni e avviare la macchina virtuale per iniziare l'installazione di Windows 11.

Durante l'installazione: seguire i passaggi classici, selezionando la lingua, la versione, accettando i termini e configurando la partizione. Al termine, sarai in grado di installare UTM Guest Tools (SPICE) per migliorare l'integrazione grafica e degli appunti.

Vantaggi e svantaggi dell'UTM:

  • È completamente gratuito e open source. Perfetto per chi cerca una soluzione senza costi e senza vincoli.
  • Le prestazioni sono sorprendentemente buone per le attività d'ufficio, lo sviluppo web, la gestione dei file, ecc.
  • Alcune limitazioni: non tutto autisti funzionano perfettamente (ad esempio, gli angoli arrotondati di Windows potrebbero non apparire corretti), i gesti del trackpad sono spesso limitati e bisogna usare il tasto Ctrl come su un PC, non Comando.
  • Ideale per sperimentare e per gli utenti che non necessitano della massima integrazione o delle massime prestazioni di gioco.

Windows 365 e Cloud PC: lavorare dal cloud

Se preferisci non installare nulla sul tuo Mac ma devi utilizzare Windows 11, l'opzione cloud è la più comoda e versatile. Da anni Microsoft propone la soluzione Windows 365 (Cloud PC), pensata soprattutto per gli ambienti aziendali, ma sempre più accessibile anche agli utenti indipendenti.

Che cosa è? Si noleggia un PC virtuale con Windows 11 dai server Microsoft. Puoi accedervi dal tuo Mac tramite un browser o un'app dedicata e lavorare come se fossi davanti a un vero PC, con tutti i tuoi documenti, le tue applicazioni e le tue impostazioni personalizzate.

installazione multipla
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Vantaggi:

  • Non hai bisogno di macchine virtuali locali né di consumare risorse dal tuo Mac.
  • L'esperienza è identica su qualsiasi dispositivo: Puoi accedervi dal tuo Mac, ma anche da iPad, PC e persino da telefoni cellulari.
  • Ideale per lavoro da remoto, aziende, sviluppatori e utenti esperti.

Svantaggi: Si tratta di un servizio in abbonamento mensile (non particolarmente economico) che dipende interamente dalla qualità della tua connessione Internet. Inoltre, l'integrazione con l'hardware locale è limitata (non sarà possibile utilizzare periferiche specifiche come USB speciali o telecamere, ad eccezione delle configurazioni avanzate).

Esegui applicazioni Windows specifiche su un Mac senza installare il sistema completo

A volte non è necessario installare l'intero Windows 11: basta correre un paio di applicazioni essenziale. Per questi casi esistono alternative come Wine e CrossOver.

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Vino: Si tratta di un software open source piuttosto collaudato che consente di eseguire applicazioni Windows direttamente su macOS, senza dover virtualizzare l'intero sistema. La compatibilità dipende molto dal programma specifico, quindi bisogna avere pazienza e provare varie soluzioni.

CrossOver: Si tratta di una versione commerciale di Wine che semplifica il processo grazie a un'interfaccia intuitiva e al supporto tecnico. Di solito è a pagamento, ma sono disponibili prove gratuite. È ideale per software da ufficio, database, alcuni programmi aziendali e alcuni vecchi giochi.

Vantaggi di questi metodi: Non richiedono risorse extra (nemmeno una macchina virtuale), né Licenza Windowse funzionano sui Mac dotati di chip M o Intel. Tuttavia, la compatibilità non è garantita e non sostituiscono la versione completa di Windows.

Limitazioni e avvertenze importanti durante l'installazione di Windows 11 su un Mac con chip M

Sebbene i metodi sopra descritti consentano di eseguire Windows 11, è importante essere consapevoli dei potenziali problemi:

  • Non esiste ancora un dual boot nativo: Non puoi avviare il tuo Mac direttamente in Windows: dovrai sempre usare una macchina virtuale o il cloud.
  • La versione che installerai è Windows 11 ARM: Molte app funzionano, ma non tutte. Driver hardware e programmi molto vecchi potrebbero non funzionare o addirittura non funzionare affatto.
  • L'esperienza di gioco è inferiore a quella di un vero PC Windows: La virtualizzazione grafica è limitata e i titoli più esigenti o che utilizzano tecnologie avanzate come DirectX 12 potrebbero non funzionare.
  • Nella maggior parte dei casi, avrai bisogno di una licenza Windows 11 valida, anche se puoi utilizzare il sistema senza attivazione con limitazioni minime.
  • Negli ambienti virtualizzati l'integrazione di periferiche, fotocamere, stampanti specifiche o hardware esterno potrebbe essere limitata.
  • Alcune funzionalità, come i gesti avanzati del trackpad o la personalizzazione approfondita, potrebbero non essere disponibili in alcuni programmi come UTM.

Guida rapida: passaggi per installare Windows 11 su Mac con chip M utilizzando i metodi più diffusi

Parallel Desktop:

  1. Scarica Parallels dal sito web ed esegui il programma di installazione.
  2. Scegli l'opzione per installare Windows 11.
  3. Selezionare la versione ARM e lasciare che Parallels scarichi l'ISO.
  4. Configurare le risorse e completare l'installazione. Pronto!

Fusione VMware:

  1. Registrati su Broadcom e scarica VMware Fusion 13 Pro gratuitamente.
  2. Crea una nuova macchina virtuale e scarica l'ISO ARM di Windows 11.
  3. Assegna le risorse, completa l'installazione e non dimenticare di installare VMware Tools.

UTM:

  1. Scarica e installa UTM.
  2. Utilizzare CrystalFetch per ottenere l'ISO ARM di Windows 11.
  3. Crea una macchina virtuale in UTM assegnando risorse e ISO.
  4. Completa i passaggi dell'installazione e aggiungi UTM Guest Tools per prestazioni migliori.

Cloud PC / Windows 365:

  1. Iscriviti a Windows 365 e configura il tuo PC nel cloud.
  2. Accedi da qualsiasi browser o app ufficiale e lavora con Windows 11 da remoto.

Cosa succede se ho un vecchio Mac Intel?

Se il tuo Mac è più vecchio del 2020 e ha un processore Intel, il metodo Boot Camp funziona ancora. Tutto ciò di cui hai bisogno è:

  • Un Mac Intel con sufficiente spazio su disco (minimo 64 GB solo per Windows).
  • Un'immagine ISO di Windows 11 scaricata da Microsoft.
  • Boot Camp Assistant (disponibile nella cartella Utilità).

Il processo: Apri Boot Camp, seleziona l'immagine ISO, alloca spazio, consenti alla procedura guidata di scaricare i driver e segui i passaggi fino a Boot il programma di installazione di Windows. Una volta completata l'installazione, entrambi i sistemi saranno in dual boot nativo.