Tutto ciò che ReactOS non può fare contro Windows: un'analisi completa e aggiornata

Ultimo aggiornamento: 21/04/2025
Autore: Isaac
  • ReactOS cerca di essere compatibile con Windows, ma i suoi limiti di hardware e il software lo rendono ben lungi dall'essere un'alternativa realistica.
  • compatibilità con driver e le applicazioni moderne sono molto limitate e la stabilità non raggiunge il livello di Windows.
  • Il sistema è ideale per far rivivere vecchi hardware o come strumento didattico, ma non è adatto all'uso quotidiano.

logo di Reactos

ReactOS è nato come un ambizioso progetto di software libero per creare un sistema operativo compatibile con i file binari e con le applicazioni e i driver Windows.. Se sei tra coloro che hanno sempre sognato un Windows "senza Microsoft", ReactOS mira a soddisfare questo desiderio. L'idea iniziale nacque negli anni '90 con il progetto FreeWin95, sebbene si sia poi evoluta in ReactOS nel 1998, concentrandosi sulla duplicazione delle funzionalità di Windows NT e non solo di Windows 95. L'obiettivo è che, in teoria, sia possibile rimuovere Windows dal computer, installare ReactOS e continuare a utilizzare gli stessi programmi e dispositivi senza notare la differenza.

Ma attenzione, ReactOS non è una distribuzione Linux. Non è nemmeno uno “strato”, Vino, sebbene collaborino e condividano parte del codice della modalità utente. Mentre Wine consente di eseguire applicazioni Windows su Linux, ReactOS è un sistema operativo autonomo, creato da zero, con un proprio kernel basato sull'architettura NT, proprio come Windows NT, 2000, XP o Server 2003.

Stato attuale dello sviluppo di ReactOS

Nonostante decenni di sviluppo, ReactOS è ancora ufficialmente in fase Alpha.. Ciò significa che si tratta di un sistema sperimentale, non adatto all'uso quotidiano o alla produzione. Se si desidera installarlo per curiosità, è consigliabile farlo in una macchina virtuale, con hardware vecchio o in un ambiente di test, perché soffre di instabilità, bug non risolti e importanti limitazioni di compatibilità. Lo sottolineano gli stessi sviluppatori: oggi ReactOS è una curiosità per gli appassionati o un progetto di apprendimento per programmatori, ma non rappresenta neanche lontanamente una vera alternativa a Windows per l'utente medio.

La versione più recente (al momento in cui scrivo) è 0.4.15, rilasciata a marzo 2025. Nel corso della sua storia, ReactOS si è mosso a passo di lumaca, con periodi molto lunghi tra le versioni stabili e le correzioni dei bug. La community e il nucleo degli sviluppatori sono piccoli rispetto al gigante Microsoft: parliamo di poche decine di collaboratori rispetto alle migliaia del team Windows.

Compatibilità driver e hardware

Una delle grandi promesse di ReactOS è la compatibilità con i driver Windows., ma la realtà è piuttosto agrodolce. Tecnicamente è possibile installare i driver per Windows XP/2003, ma in pratica la compatibilità è limitata e dipende molto dalle versioni coinvolte. Molti dispositivi, soprattutto quelli moderni, semplicemente non funzioneranno. Le periferiche più vecchie hanno maggiori probabilità di essere riconosciute.

Le carenze più evidenti sono nel supporto USB, schede di rete wireless e dispositivi recenti:

  • Lo stack USB è in fase di sviluppo da molto tempo e fino a poco tempo fa non offriva un supporto stabile per mouse o tastiere USB.
  • Le schede di rete wireless non funzionano su hardware reale; solo in Macchine virtuali grazie all'emulazione di hardware più vecchio.
  • Non supporta UEFI, fatta eccezione per recenti tentativi sperimentali nelle versioni a 64 bit.
  • La maggior parte dei driver che si basano sul modello WDM di Windows XP o Vista non funzioneranno oppure funzioneranno in modo molto limitato o instabile.
  Windows 10 Come allineare le cartucce

Compatibilità con le applicazioni e il software Windows

reactos

La compatibilità di ReactOS con le applicazioni Windows è parziale e dipende da molti fattori.. Sebbene il suo obiettivo sia quello di eseguire direttamente le applicazioni Win32, la realtà è che:

  • Non vi è alcuna garanzia che un software che funziona su Windows funzionerà anche su ReactOS. Alcune applicazioni semplici e datate funzionano, ma molte altre non riescono a funzionare oltre il programma di installazione o semplicemente non si avviano.
  • Le versioni supportate sono in genere, nella migliore delle ipotesi, software progettati per Windows 2000, XP o Server 2003. Qualsiasi cosa che richieda versioni API più recenti, DirectX avanzato, framework moderni (.NET più recente, Visual C++ più recente, ecc.) o integrazione cloud probabilmente non funzionerà.
  • È possibile installare software come Firefox (ma solo le versioni più vecchie), OpenOffice, 7-Zip o Notepad++. Le applicazioni complesse o quelle che dipendono da stranezze del kernel o da servizi avanzati del sistema operativo non funzionano quasi mai correttamente.
  • Molte applicazioni semplici potrebbero funzionare, ma con errori grafici, problemi di prestazioni, crash o limitazioni funzionali.
  • Il sistema include un proprio gestore delle applicazioni (simile al pannello di controllo "Installazione applicazioni") con software di esempio di base, ma l'offerta è limitata e obsoleta.

Cosa non può fare ReactOS che Windows può fare?

Ecco il punto. ReactOS, nonostante voglia essere compatibile al 100% con Windows, non lo è, e probabilmente non lo sarà mai.. Ecco i principali ambiti in cui risulta carente rispetto a Windows:

  • Compatibilità hardware:Windows supporta un numero enorme di dispositivi, dai più vecchi ai più moderni. ReactOS copre solo una piccola frazione di hardware, per lo più obsoleto.
  • Compatibilità software: Windows può eseguire quasi tutti i programmi moderni e legacy, mentre ReactOS supporta funzionalmente solo una piccola selezione di applicazioni più vecchie.
  • Aggiornamenti e supporto:Windows offre aggiornamenti automatici, patch di sicurezza, supporto tecnico e un'ampia community di utenti e sviluppatori a cui rivolgersi. ReactOS non dispone di un sistema di aggiornamento maturo e fa molto affidamento sulla buona volontà e sulla disponibilità del team di volontari.
  • Stabilità e affidabilità: Windows, nonostante i suoi difetti, è un sistema robusto per l'utente medio. ReactOS soffre di crash, bug gravi, blocchi e offre un'esperienza complessivamente insoddisfacente, adatta solo per apportare modifiche.
  • Prestazioni multimediali e 3D:ReactOS supporta il 3D sperimentale e non supporta correttamente DirectX avanzato, il che impedisce l'esecuzione della maggior parte dei giochi o delle applicazioni che richiedono accelerazione grafica.
  • Supporto per i file system moderniFino a poco tempo fa guidavo solo FAT32 e supporto alla lettura per NTFS. Windows gestisce perfettamente un'ampia gamma di file system e consente configurazioni avanzate (BitLocker, ReFS, ecc.).
  • Ambiente aziendale e di rete: ReactOS non può integrarsi completamente nei domini Active Directory, né supporta i moderni servizi aziendali o strumenti di gestione avanzati (Criteri di gruppo, DirectAccess, ecc.).
  • Supporto per stampanti e periferiche:La maggior parte delle stampanti e dei dispositivi USB moderni richiedono driver o servizi che ReactOS attualmente non supporta.
  • Supporto per protocolli di rete e sicurezza moderni: Per impostazione predefinita, Windows implementa i protocolli di sicurezza, crittografia e compatibilità di rete più recenti. ReactOS è fortemente limitato: non supporta SSL moderni, non supporta WPA2 su Wi-Fi e non integra alcun sistema di autenticazione moderno.
  • Servizi cloud e sincronizzazione: ReactOS non ha alcuna integrazione con i servizi cloud, la sincronizzazione dei file, OneDrive, Cortana, Windows Hello o qualsiasi altra funzionalità moderna.
  A cosa servono Windows File Protection e TrustedInstaller?

Il ruolo della sicurezza in ReactOS rispetto a Windows

ReactOS, come Windows NT, è stato progettato per essere sicuro in teoria. L'architettura NT ha introdotto un modello di sicurezza avanzato basato su elenchi di controllo di accesso (ACL) e sulla separazione di utenti e privilegi. Tuttavia, nella pratica, Windows ha sacrificato parte di questa robustezza per mantenere la compatibilità con le versioni precedenti e facilitare la transizione da Windows 95 e simili.

ReactOS è dotato di una configurazione predefinita più coerente, ma in pratica non adotta molte misure di sicurezza moderne.. Non implementa i più recenti sistemi di protezione e non ha una base di utenti sufficientemente ampia da poter essere presa di mira da attacchi complessi. Inoltre, molti virus che sfruttano i bug del sistema operativo Microsoft non funzionano su ReactOS a causa delle differenze nella base di codice, sebbene i virus che infettano i file funzionino generalmente allo stesso modo. Il rischio maggiore, come per tutti i sistemi, è solitamente rappresentato dall'utente.

ReactOS è una minaccia per Microsoft?

Molti saranno sorpresi di sapere che Microsoft non ha mai considerato ReactOS un vero pericolo.. Il motivo è semplice: nonostante il suo aspetto simile a Windows e la sua filosofia di replicarne il funzionamento, ReactOS è troppo immaturo per competere o allontanare gli utenti da Windows. Nel 2006 si era già verificata una piccola controversia legale per sospetti di uso improprio del codice sorgente di Windows, ma la situazione non degenerò e fu risolta internamente con audit del codice e una separazione dei compiti tra reverse engineering e sviluppo.

Oggigiorno, ReactOS rimane più una curiosità di nicchia, tenuta a galla da una piccola comunità di appassionati e sviluppatori, piuttosto che un vero concorrente del trono di Microsoft.

Collaborazioni e relazioni con altri progetti di software libero

ReactOS non è l'unico software libero al mondo. Si tratta, infatti, di un esempio della filosofia della collaborazione e del riutilizzo dei progetti. Di particolare rilievo è la collaborazione con Wine, che si è rivelata fondamentale per migliorare la compatibilità con le applicazioni Windows. ReactOS riutilizza parte del codice Wine in modalità utente.

Inoltre, ReactOS utilizza o ha adattato tecnologie e codice da progetti come:

  • NTFS-3G per supporto parziale NTFS.
  • UniATA per il supporto del controller Serial ATA.
  • Haiku, come riferimento per il tuo stack USB.
  • Tabella 3D per il rendering OpenGL.
  • FreeType per la gestione dei font.
  • MinGW per la compilazione.
  • E molti altri progetti di software libero correlati ai driver o agli strumenti di base.

Modello di sviluppo e comunità di ReactOS

ReactOS è sviluppato seguendo un modello FLOSS (Free/Libre Open Source Software), con licenze come GNU GPL, LGPL e BSD. Ciò consente a chiunque di controllare il codice, modificarlo o contribuire secondo le regole del progetto.

La comunità, sebbene attiva da decenni, è di piccole dimensioni. La maggior parte dei contributi proviene da un piccolo gruppo di sviluppatori e negli ultimi anni i progressi sono stati lenti a causa delle dimensioni del team e del monumentale compito di replicare da zero il funzionamento di Windows.

  I sette migliori programmi di vettorizzazione per artisti e designer

ReactOS vs. Altre alternative a Windows

Oltre a ReactOS, esistono altre alternative minoritarie a Windows, sebbene nessuno abbia raggiunto la compatibilità funzionale o la base di utenti di Linux o macOS. Tra questi troviamo derivati ​​di UNIX, come OpenBSD o FreeBSD. Esistono anche altri progetti di software libero orientati alla compatibilità con Windows, come lo stesso Wine (che, insistiamo, non è un sistema operativo, bensì un livello per eseguire programmi Windows su Linux).

ReactOS cerca di riempire la nicchia dei "Windows gratuiti", ma le sue funzionalità e la sua compatibilità non possono competere con Windows o con l'esperienza utente offerta dalla maggior parte delle moderne distribuzioni Linux. Infatti, installare una distribuzione Linux leggera è spesso più facile, semplice e soddisfacente che dover affrontare i grattacapi di ReactOS.

Requisiti e processo di installazione di ReactOS

ReactOS si distingue per i suoi requisiti estremamente bassi: Per funzionare necessita solo di 32 MB di RAM, il che ne consente l'installazione (in teoria) su quasi tutti i computer prodotti negli ultimi 20 anni. Tuttavia, l'installazione è meno intuitiva rispetto alla maggior parte dei sistemi moderni. È dotato di un programma di installazione basato su testo, "USETUP", e più di recente, di un'opzione grafica più semplice, ma l'esperienza risulta ancora arcaica per gli utenti odierni.

Quali vantaggi offre ReactOS?

Tutto ciò può sembrare negativo, ma ReactOS offre interessanti vantaggi per alcuni profili:

  • È completamente aperto e gratuito: Chiunque può esaminarne il funzionamento, verificarne il codice sorgente, modificarne parti e crearne versioni personalizzate.
  • Permette di far rivivere hardware molto vecchio:I suoi bassi requisiti e la parziale compatibilità con i driver dell'epoca lo rendono adatto a computer obsoleti sui quali nemmeno Linux funziona senza problemi.
  • È una buona piattaforma educativaSe vuoi saperne di più sull'architettura NT, sul funzionamento del kernel di Windows o sul reverse engineering, ReactOS è una miniera d'oro.
  • L'interfaccia è familiareSe hai utilizzato Windows 2000, XP o 2003, ti sentirai subito a casa con gli stessi classici applet, pannelli di controllo e menu.
  • Consente di installare alcuni vecchi programmi e giochi che non funzionano sui sistemi moderni, anche se ciò richiede pazienza e prove costanti.

Limitazioni tecniche profonde di ReactOS

Si dovrebbe notare che I limiti di ReactOS non sono dovuti solo alla mancanza di tempo e risorse, ma anche all'enorme difficoltà di replicare il comportamento di Windows senza accedere al codice sorgente originale.. Molti dettagli del sistema operativo di Microsoft non sono mai stati pubblicati o documentati ufficialmente. Ciò costringe gli sviluppatori di ReactOS a ricorrere al reverse engineering, ricostruendo sostanzialmente ogni funzionalità da zero attraverso test e analisi, il che spiega lo sviluppo lento e irregolare.

Lascia un commento